La comunicazione internazionale di marketing

“CREAZIONE E CONDIVISIONE DI CONOSCENZA DI MARKETING SONO TRA I VALORI DI FONDO CHE ORIENTANO L’IMPEGNO DELLA FACULTY MUMM NELLE ATTIVITA’ DI RICERCA E DIDATTICA”

di Angelo Di Gregorio
Isedi, 2004

 

La valutazione del contesto in cui declinare i processi di comunicazione e l’evoluzione organizzativa: sono questi i due concetti di base del testo di Di Gregorio che ci illustra i criteri per orientare i contenuti del piano di comunicazione internazionale di marketing.
La complessità dell’ambiente ha portato molte aziende all’adozione di paradigmi ormai noti in letteratura come “think global – act global, think local – act local, e think global – act local”. Il ricorso a questi schemi concettuali di sintesi, per orientare l’organizzazione nel suo complesso, prescinde solitamente da un’analisi dell’ambito competitivo dei singoli mercati / Paesi e dalle specificità ambientali delle aree geografiche, oltre che dalla valutazione quali-quantitativa delle capacità aziendali.
Gli obiettivi conseguiti attraverso il cambiamento della struttura aziendale e quelli raggiunti con l’implementazione del piano di sviluppo sono elementi complementari di un unico disegno, ciascuno a conferma e sostegno degli altri. Le azioni di governo dell’impresa dovrebbero essere indirizzate congiuntamente proprio alla specificazione della struttura organizzativa e del piano di sviluppo. In quest’ottica, anche il piano di comunicazione internazionale di marketing non può prescindere da un’efficiente organizzazione adattiva, poiché si tratta dei due sentieri di un unico percorso di sviluppo, legati fra loro dall’unitarietà del pensiero strategico sottostante.

Autore della recensione: Nicoletta De Vincenzi per “MUMM”